giovedì 21 marzo 2013

Coppa Italia (Quarti di finale) – andata San Donato Tavarnelle-Fermana 1-2


San Donato Tavarnelle-Fermana 1-2
SAN DONATO TAVARNELLE: Licciardi, De Simone, Frosali, Castellani, Mori, Chiuchiolo, Campana, Fattori (80’ Costa), Bruzzone (80’ Borrelli), Bellosi (52’ Rosi). A disp.: Milanesi, Tambasco, Landi,
Lepri). All.: Ghizzani.
FERMANA: Chessari, De Rosa, Gentile, Bacchiocchi, Cudini, Bolzan, Tartabini, Vitali, Attadia (52’ Pirro), Nangiola (70’ Pazzi), Rossi. A disp.: Sokol, Murazzo, Pieratozzi, Corradini, Fabiani. All.: De Angelis. ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino.
ASSISTENTI: Marzolillo di Sala Consilina; Speranza di Napoli.
RETI: 10’ Bruzzone, 19’ Attadia, 73’ Gentile.
Colpo grosso della Fermana che espugna lo stadio comunale di San Donato in Poggio nel recupero dei quarti di andata della fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza ipotecando cosi’ il passaggio alle semifinali. Successo meritato della formazione allenata da De Angelis, conquistata su un campo al limite della praticabilità e sul quale i marchigiani si sono trovati a loro agio dimostrando alla fine di essere atleticamente piu’ forti. Di conseguenza i locali, atleticamente piu’ ‘’leggeri’’ e scattanti, sono stati enormemente penalizzati nella manovra e nel gioco e raramente sono riusciti a prendere il sopravvento. La direzione dell’arbitro ha lasciato alquanto a desiderare ammonendo, anche quando non era proprio necessario, ben sette gialloblu e soltanto tre calciatori della Fermana quasi ‘’sollecitato’’ del pubblico locale che non ha gradito lo sventolio a senso unico dei cartellini gialli. Determinante e’ stata infatti la prima ammonizione e la conseguente punizione invertita che ha permesso agli ospiti di raggiungere il pareggio. Il San Donato Tavarnelle avrebbe poi avuto anche l’occasione di passare nuovamente in vantaggio (32’) ma Bruzzone, forse tradito dal terreno scivoloso, da pochi metri ha calciato sopra la traversa. Nella ripresa praticamente la squadra di Fermo ha controllato il gioco riuscendo poi ad andare in vantaggio con Gentile. Sul finale la squadra chiantigiana avrebbe avuto anche l’opportunita’ raggiungere il 2-2 ma i difensori della Fermana sono riusciti a ribattere un paio di conclusioni indirizzate verso la porta difesa da Chessari. Nel ritorno, programmato nelle Marche il 3 aprile, alla formazione di Ghizzani serve un’impresa per superare il turno.

Nessun commento:

Posta un commento